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Gevrey Chambertin En Ergot "Cuvée du Meleze" 2019 - Laurent Ponsot
241,60 €
Tasse incluse
Lo splendore della giovinezza colora i vini di Gevrey di un vivace rubino che assume una sfumatura carminio scuro con l'età. Gli aromi spontanei dei vini giovani di Gevrey sono fragola, mora, violetta, reseda e rosa, mentre la maturità conferisce loro un bouquet di liquirizia con sentori di selvaggina e sottobosco. Intera e potente, ricca, corposa, corposa e spiritosa, la denominazione Gevrey-Chambertin si afferma su una struttura decisa, tannini che giocano sul velluto, esprimendosi su una grana finissima, senza asperità. Piacevole giovane e da bersi sul frutto, è comunque e soprattutto un vino da invecchiamento, spesso da lungo invecchiamento, ottimo per conoscere le annate.
Lo splendore della giovinezza colora i vini di Gevrey di un vivace rubino che assume una sfumatura carminio scuro con l'età. Gli aromi spontanei dei vini giovani di Gevrey sono fragola, mora, violetta, reseda e rosa, mentre la maturità conferisce loro un bouquet di liquirizia con sentori di selvaggina e sottobosco. Intera e potente, ricca, corposa, corposa e spiritosa, la denominazione Gevrey-Chambertin si afferma su una struttura decisa, tannini che giocano sul velluto, esprimendosi su una grana finissima, senza asperità. Piacevole giovane e da bersi sul frutto, è comunque e soprattutto un vino da invecchiamento, spesso da lungo invecchiamento, ottimo per conoscere le annate. I vini di Gevrey-Chambertin optano per la carne in salsa, ma alcuni buongustai non disdegnano di servirla con un filetto di lucioperca o un tonno in salsa di vino rosso. Gevrey deriva dalla parola “caprai” che attesta che un tempo i Galli allevavano capre su queste colline…
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Riferimenti Specifici
Lo splendore della giovinezza colora i vini di Gevrey di un vivace rubino che assume una sfumatura carminio scuro con l'età. Gli aromi spontanei dei vini giovani di Gevrey sono fragola, mora, violetta, reseda e rosa, mentre la maturità conferisce loro un bouquet di liquirizia con sentori di selvaggina e sottobosco. Intera e potente, ricca, corposa, corposa e spiritosa, la denominazione Gevrey-Chambertin si afferma su una struttura decisa, tannini che giocano sul velluto, esprimendosi su una grana finissima, senza asperità. Piacevole giovane e da bersi sul frutto, è comunque e soprattutto un vino da invecchiamento, spesso da lungo invecchiamento, ottimo per conoscere le annate.