Meursault 2019 - Bitouzet-Prieur

Francois Bitouzet è un perfezionista e sia lui che il suo team lavorano costantemente per produrre grandi vini e alzare, anno dopo anno, i loro standard. Francois ha preso le redini del domaine dal padre Vincent nel 2005 e ha continuato la filosofia di agricoltura naturale del padre, che da anni aveva abolito l‘utilizzo di pesticidi ed erbicidi, implementando ed evolvendo da queste basi un approccio di agricoltura ragionata. Le rese per ettaro sono meticolosamente controllate e cura e attenzione vengono posti a ogni stadio della vinificazione. „Che sia in vigna o in cantina, niente è gestito sistematicamente a Domain Bitouzet-Prieur. Osserviamo, monitoriamo, assaggiamo, discutiamo e poi prendiamo le decisioni del caso“. Non esiste un approccio standard nella sua cantina ma ogni vino segue un percorso diverso atto a valorizzare l‘eccezionalità dei terroir del domaine. La vendemmia è manuale e grande attenzione viene data a trasportare le uve in cantina il più velocemente possibile. Sempre per valorizzare l‘unicità del proprio terroir la fermentazione viene svolta con lieviti indigeni e l‘utilizzo di barriques nuove è limitato per non andare a sovrastare il carattere e l‘essenza dei vini. L‘azienda produce sia vini bianchi che rossi con possedimenti in alcune delle migliori vigne di Meursault, Puligny, Beaune e Volnay. Fiore all‘occhiello di Domaine Bitouzet-Prieur è senza dubbio il Meursault 1er Cru Perrières, un vigneto che meriterebbe di essere promosso a Grand Cru.