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Chateau Angludet 2021 si presenta con un intrigante bouquet di frutti neri, more e mirtilli accompagnato da leggere note erbacee che aggiungono un tocco di eleganza al vino. Al palato è maturo, ricco, concentrato. Un ottimo esempio del successo dei vini di Margaux in questo millesimo.
Chateau Angludet fu acquistato nel 1961 da Peter Sichel e, sebbene la famiglia sia in parte proprietaria anche di Chateau Palmer, è Angludet che chiamano casa. Lo chateau è fra i più antichi di Margaux ed è composto da 32 ettari di vigneti dietro al plateau di Cantenac andando verso il comune di Arsac, a circa 3km dal fiume. Le vigne sono piantate a 46% Cabernet Sauvignon, 41% Merlot e 13% Petit Verdot, si trovano ad un altitudine compresa fra gli 8 e i 21 metri e hanno una densità di impianto fra i 6600 ed i 7300 ceppi per ettaro. Chateau Angludet produce ottimi Margaux, intriganti, con strati di complessità aromatica, sfumature di caffè ed un'incantevole nota speziata data dall'alta percentuale di Petit Verdot. Dal 1989 la direzione è affidata a Benjamin Sichel, che lavora con lo scopo di far trasparire al massimo il grande terroir dello chateau. La percentuali di barriques nuove utilizzate per affinare il vino è limitata al 35% e, anno dopo anno, sta aumentando l'utilizzo di anfore in terracotta. Chateau Angludet è senza dubbio fra i produttori con il miglior rapporto qualità prezzo dell'appellazione e, quando era in vigore la classificazione dei Cru Bourgeois, era classificato come Exceptionnel.
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