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Santenay Maladière Premier Cru 2021 - Domaine Muzard
71,50 €
Tasse incluse
Situato su un calcare fessurato ricoperto da un sottile strato di terriccio, Maladière è un ripido pendio roccioso esposto a sud-est. Su questo l'azienda coltiva 4,35 ettari collina con viti che sono su media 35 anni. Il ripido pendio significa che hanno dovuto crescere erba per contenere l'erosione. Le viti sono defogliate dal lato del sole nascente per raccogliere i grappoli di uve abituate al sole e areare il fogliame. Potenziale di invecchiamento: 5 anni Servizio : 14-15°C
VINIFICAZIONE L'uva non viene mai pigiata, a la maggior parte delle uve è diraspate (solo il 30% a grappoli interi ) Fermentazione con lievito indigeno. Il vino è sottoposto a leggera punzonatura del cappuccio o pigeage durante la fermentazione. MATURAZIONE Botti di rovere borgognone, dal 15 al 20% di cui nuovi. Un terzo del la cuvée è maturata in grandi Foudre tini di rovere.
ll Domaine Muzard è stato fondato negli anni '60 da Lucien Muzard, il quale attraverso la sua fervente passione ha trasmesso ai suoi figli i valori del lavoro nella vigna. Il figlio maggiore, Claude, lo ha raggiunto nel 1987 mentre Hervé tre anni dopo. Pur avendo appreso le basi del mestiere dal padre, hanno studiato alla scuola enologica di Beaune e fatto esperienza dai vicini Clos Bellefond e Domaine Prieur, ancorati alla forte fedeltà verso la terra di Santenay. Il Domaine ad oggi conta su 18 ettari dei quali l’80% rosso ed il 20% in bianco. Attraverso lunghi affinamenti, anche in tini di grandi dimensioni, e proporzioni significative di “vendange entiere” (fino al 100%) i due fratelli insieme a Capucine, la figlia di Claude, danno vita a vini di grande piacevolezza, grandi interpreti del terroir di Santenay.
Riferimenti Specifici
Situato su un calcare fessurato ricoperto da un sottile strato di terriccio, Maladière è un ripido pendio roccioso esposto a sud-est. Su questo l'azienda coltiva 4,35 ettari collina con viti che sono su media 35 anni. Il ripido pendio significa che hanno dovuto crescere erba per contenere l'erosione. Le viti sono defogliate dal lato del sole nascente per raccogliere i grappoli di uve abituate al sole e areare il fogliame. Potenziale di invecchiamento: 5 anni Servizio : 14-15°C
VINIFICAZIONE L'uva non viene mai pigiata, a la maggior parte delle uve è diraspate (solo il 30% a grappoli interi ) Fermentazione con lievito indigeno. Il vino è sottoposto a leggera punzonatura del cappuccio o pigeage durante la fermentazione. MATURAZIONE Botti di rovere borgognone, dal 15 al 20% di cui nuovi. Un terzo del la cuvée è maturata in grandi Foudre tini di rovere.